BMW Z4 Roadster 2019: ecco gli interni
Appaiono in queste recenti foto spia, gli interni della futura BMW Z4 Roadster. Ha la tipica impostazione BMW, ma aggiornato nella telematica, con il nuovo iDrive 7.0 che è stato presentato recentemente e che include un quadro strumenti completamente digitale
Sappiamo già da tempo che la BMW Z4 Roadster sarà una cabrio soft-top, quindi addio al tetto rigido ripiegabile ed agli ovvi chilogrammi in eccesso. Si può subito notare la derivazione di molti elementi della BMW Concept Z4 Roadster. È un buon punto a favore che ci sia un collegamento diretto con la sua Concept. Abbiamo più volte specificato e di questo si è prodigata anche BMW, che la BMW Z4 non avrà nulla in comune con Toyota.
Il gruppo nipponico ha solo rifinito diversamente gli interni e lo stile esterno: la base meccanica, i colori del corpo vettura ed altri particolari sono quelli di BMW.
Il volante, il cambio e la maggior parte degli interruttori sembrano essere tipici della BMW, ed è tutto organizzato in una semplice consolle centrale orientata verso il guidatore. Le bocchette d’aria hanno un maggior tridimensionalità e sono più geometriche rispetto ad altre bocchette BMW. Spiccano gli interni pelle rossa, che sono celati da altri rivestimenti.
Il nuovo sistema iDrive 7.0
Il quadro strumenti completamente digitale ridisegnato, permette di visualizzare in una sezione della mappa del navigatore e ulteriori contenuti selezionabili individualmente. Allo stesso tempo, forma un cluster di visualizzazione uniforme e con il Control Display nella console centrale, che è stato ulteriormente ottimizzato per offrire operazioni touch intuitive e visualizza il contenuto in tempo reale su un massimo di dieci pagine del menu principale liberamente configurabili, ciascuna contenente tra due e quattro pad.
La struttura a menu piatto consente inoltre un rapido accesso a tutte le impostazioni e funzioni. Anche l’interazione multi modale tra guidatore e veicolo è stata ulteriormente migliorata con il sistema operativo BMW iDrive 7.0. Il cliente può scegliere tra controller iDrive, controllo touch, controllo vocale e controllo gestuale.
Il colpo d’occhio arriva anche dal tasto di avvio che si è spostato sul tunnel, come accade attualmente su Audi.
I motori ed il Competition Package sulla M40i
Il modello di ingresso sarà dotato di un 4 cilindri 2.0 litri Turbo da 198 CV e muoverà la BMW Z4 sDrive20i. Una sua variante “a tutto vapore” del 2.0 litri spingerà la BMW Z4 sDrive30i fino ai 260 CV, mentre la versione top di gamma sarà la BMW Z4 M40i xDrive che sarà spinta dall’immortale 6 cilindri 3.0 litri sovralimentato da ben 340 CV.
Grazie all’adozione del Competition Package, il propulsore può erogare fino a 400 CV. Ad eccezione del modello entry-level, equipaggiato con un cambio manuale a sei marce, gli altri avranno in dote un cambio automatico a otto velocità fornito da ZF.
Chicca meccanica è l’adozione del differenziale sportivo autobloccante M Sport di serie sulla BMW Z4 M40i, mentre su 30i sarà optional del Performance Package ” ZMP “.