BMW Serie 1: confronto tra presente e passata generazione

La nuova BMW Serie 1 è cambiata notevolmente! Dopo averla presentata ufficialmente in ogni salsa (normale, sportiva e M Performance) ed aver diffuso un paio di consigli per l’acquisto del modello uscente o della sua “acerrima” rivale, ci resta soltanto da analizzare in dettaglio la nuova con la vecchia Serie 1.

Partiamo dall’estetica.

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Gli esterni

Come abbiamo scritto nell’introduzione, BMW ha apportato delle modifiche sostanziali alla nuova piccola di casa; ora ogni casa automobilistica evolve i propri concetti stilistici e tecnici nel tempo, ma per questa nuova BMW Serie 1, BMW ha completamente stravolto le carte in tavola. Di questa scelta ne risente anche lo stile esterno.

Il frontale è probabilmente l’esempio migliore per visualizzare questo nuovo linguaggio di design. Dove la seconda generazione (F20) si è presentata come un’auto amichevole, modesta e rassicurante, la nuova versione è l’opposto. La dimensione dei reni è ovviamente aumentata, lo stesso vale per le prese d’aria. Inoltre, i fari sono ad un’angolazione diversa e questo enfatizza l’idea di sportività sulla nuova. Apparentemente, dato che stiamo analizzando una 118i piuttosto docile nelle prestazioni. Con gli accessori BMW M Performance Parts, la situazione è quasi anacronistica.

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Il retro

Sul retro notiamo che BMW ha usato lo stesso metodo. La F40 sembra più ampia ed in effetti lo è davvero dato che è circa 3,5 centimetri più larga della sua progenitrice. I millimetri in più hanno la conseguenza che è leggermente più grande all’interno rispetto a prima. Una nuova caratteristica piacevole sulla vettura, che in questa zona non era certamente eccezionale in passato. Sebbene la nuova BMW Serie 1 sia 13 mm più alta di prima, il lunotto e la linea del tetto inclinata creano l’illusione di essere più bassa rispetto alla F20. Poi le luci posteriori della nuova arrivata, sembrano quasi il doppio. Dove la generazione precedente aveva una parte luminosa relativamente ridotta, tanto da esser scambiata per una modesta Volkswagen Polo.

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La linea laterale

Una volta arrivati ​​di lato, vediamo che la linea del tetto finisce molto più indietro rispetto al modello passato. Almeno, sembra, perché le porte ed i finestrini della nuova Serie 1 sono notevolmente più piccoli. Dove la parte inferiore dei finestrini della BMW Serie 1 F20 era ancora abbastanza piatta, questo aspetto è stato da allora trasformato in una sorta di cuneo. Si vede a malapena che l’interasse si è ridotto di 2 centimetri. Tuttavia, la nuova BMW Serie 1 ha chiaramente meno sporgenze nella parte posteriore, che è stato accorciato di 5 centimetri. Tuttavia, il baule è cresciuto di 20 litri arrivando a ben 380 litri quando i sedili posteriori sono su. Il marchio continua la tendenza a diventare sempre più grande in questo settore.

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Gli interni

All’interno della nuova BMW Serie 1 si possono notare i maggiori progressi realizzati da BMW.  Per nostro personale piacere, BMW non ha ceduto – ancora – alla moda di sostituire ogni pulsante fisico con l’equivalente virtuale, ma ha comunque cercato di ripulire gli interni, rendendoli più funzionali. Lo schermo di infotelematica centrale è ora incorporato nel cruscotto e le prese d’aria si sono ristrette. Un altro grande cambiamento è il cockpit digitale che ora è disponibile sulla BMW Serie 1 (optional). La nuova BMW Serie 1 può essere equipaggiata con tre display in totale. Oltre al quadro strumenti virtuale da 10,25 “e al display del navigatore da 8,8” (optional da 10,25 “), un nuovo head-up-display da 9,2” può essere scelto nella lunga lista di optional. Come accennato, l’interno della nuova BMW Serie 1 è anche più spazioso.

Tecnologia

 La generazione F40 non ha più la trazione posteriore, ma trasmette la sua potenza alle ruote anteriori. Almeno, a meno che il cliente non opti per una versione con trazione integrale xDrive. Il sistema viene fornito di serie con la potente BMW M135i, quindi non sarà così facile da mandare di traverso.

Proprio come otto anni fa, la BMW Serie 1 fu inizialmente fornita con due motori a benzina e tre motori diesel. Questa volta parliamo di 116d, 118d, 118i, 120d e di M135i xDrive. La versione più potente perde il suo motore a sei cilindri, prendendo un nuovo 4 cilindri 2.0 litri Turbo. Non esiste ancora una versione ibrida.

Al momento, la BMW Serie 1 ha come modello entry-level la 1.5 3 cilindri diesel della 116d, ma in futuro potrebbe esserci anche l’equivalente benzina con la 116i. Il rinnovato 3 cilindri diesel ha la medesima potenza, ma vince principalmente per l’economia. I clienti possono anche scegliere tra tre tipologie di trasmissione: cambio manuale a 6 rapporti, cambio doppia frizione a 7 rapporti o automatico ad 8 velocità. Quest’ultimo è standard sulla BMW M135i xDrive.

Conclusione

Dovrebbe essere chiaro che la BMW Serie 1 è stata completamente ripensata. Qualunque aspetto della macchina che state visualizzando, troverete comunque un’innovazione. Gli interni sono più spaziosi e completamente aggiornati ed adeguati al resto della gamma BMW, i motori sono stati aggiornati e la trasmissione è stata spostata da dietro in avanti. Per gli amanti della stravagante “piccola di Monaco” sarà una pillola pesante da ingoiare, ma alla fine è la decisione giusta – per il portafoglio (di Monaco).

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