MINI E GP: quando l’elettrico dà la scossa
La MINI E GP: l’elettrica ad alte prestazioni
Sappiamo che il BMW Group sta direzionando la sua offerta verso il “Power of Choice“, ossia dare la possibilità al cliente di godere di ogni motorizzazione possibile per la medesima vettura. Questo sarà applicato anche sulla MINI, che oltre al modello Full Electric MINI Cooper SE e Plug-in-Hybrid, MINI Countryman S E ALL4, offrirà anche una declinazione “tutta potenza” del suo modello di punta: la MINI E GP.
Non abbiamo informazioni in merito alla tipologia di trazione scelta, ma dalla targa che è apposta al muletto, il modello potrebbe essere o PHEV (Plug-In Hybrid Vehicle, NdR) o Full Electric, in questo caso comunque focalizzato per le massime prestazioni.
PHEV o Full Electric?
La MINI John Cooper Works GP fornisce la base strutturale ed estetica, ma sottopelle sarà completamente diversa.
Se fosse un modello PHEV, ossia Plug-In, avrebbe un’autonomia in modalità full electric di almeno 40 km, e potrebbe utilizzare il 4 cilindri 2.0 litri turbo abbinato al motore elettrico all’interno del cambio automatico Aisin ad 8 rapporti, praticamente la stessa trasmissione – concettualmente – utilizzata dalle Volvo e Peugeot/Citroen PHEV.
Se fosse Full Electric ci troveremo di fronte ad un motore elettrico più potente di quello della Cooper SE, ma con il medesimo pack-batteria: questo significa che avrà un’autonomia minore di 230 km nel ciclo reale WLTP.
