BMW continuerà a sviluppare i motori a Benzina e Diesel
BMW continuerà a sviluppare i motori a Benzina e Diesel: La Strategia del “Potere della Scelta“
Mentre molti produttori automobilistici si affrettano a stabilire date di taglio per le vetture con motori a combustione, BMW rimane fedele al suo slogan “Potere della Scelta“. Il capo dello sviluppo, Frank Weber, ha dichiarato che il costruttore di Monaco non ha alcuna intenzione di abbandonare presto i motori endotermici. Anzi, nuovi investimenti saranno destinati ai motori a benzina. Non solo, ma l’azienda intende riversare denaro anche nei motori diesel. BMW si aspetta ancora che i veicoli completamente elettrici rappresentino la metà delle sue vendite globali entro la fine del decennio, il che significa che l’altra metà avrà motori a combustione interna.
Investimenti necessari per rispettare le normative sulle emissioni
Gli investimenti nei motori a combustione interna sono necessari poiché le normative sulle emissioni si stanno facendo sempre più stringenti nella maggior parte del mondo, soprattutto in Europa. Detto questo, le normative Euro 7 sono state significativamente ridimensionate rispetto alla proposta iniziale. Inoltre, il nuovo standard non entrerà in vigore fino al 2030, cinque anni dopo quanto originariamente pianificato. Weber ha dichiarato: “Continueremo a investire e sviluppare motori a benzina, diesel e ibridi plug-in… soprattutto perché non si tratta solo dell’Europa che ha nuovi limiti più rigorosi sulle emissioni inquinanti del gas. È un processo globale.”
Il Mondo non è ancora pronto ad abbandonare i motori a combustione interna
Perché BMW non punta tutto sugli EV? Perché il mondo non è ancora pronto per abbandonare i motori a combustione così presto. Weber sottolinea che l’infrastruttura di ricarica è sottosviluppata e non c’è abbastanza elettricità verde per alimentare miliardi di auto. Inoltre, ci sono preoccupazioni sul fatto che i costruttori automobilistici abbiano accesso a materiali grezzi sufficienti (e sostenibili). Inoltre, la questione di come un EV venga riciclato in modo ecologico alla fine della sua vita rimane un argomento delicato.
Flessibilità nella scelta del motore
Offrire una gamma di modelli a benzina, diesel, ibridi plug-in e completamente elettrici consente al marchio bavarese di coprire tutte le esigenze dei clienti. La flessibilità del powertrain prevarrà probabilmente fino agli anni ’30 del 2000. “La strategia che abbiamo definito si è dimostrata la più corretta e ha funzionato a nostro vantaggio. Ed è per questo che ogni volta che visito un concessionario, mi dicono che la scelta data ai consumatori (di optare per diversi tipi di propulsione) è fondamentale. Il cliente sceglie il modello e poi sceglie il powertrain.”
Una visione elettrica per MINI e Rolls-Royce, Ma ALPINA resta fedele ai motori a benzina
Anche se il marchio principale esprime il suo impegno a lungo termine nei confronti dei powertrain convenzionali, il Gruppo BMW conferma che MINI e Rolls-Royce diventeranno completamente elettriche all’inizio del prossimo decennio. Non è chiaro quale sia il piano per ALPINA, ma non possiamo immaginare che i motori a benzina vadano via così presto. In un’intervista con il nostro sito affiliato Bimmer Today a metà del 2021, il CEO Andreas Bovensiepen ha dichiarato che i clienti semplicemente non sono interessati alle auto elettriche. Mentre BMW ha numerosi EV in vendita oggi, ALPINA non ha ancora applicato la sua magia su nessuno di essi.