BMW Formula 1: nessuna possibilità di rientro nel circus
BMW Formula 1: nessuna possibilità di rientro nel circus. Dal suo ingresso nel 2000 ed il ritiro nel 2009, con sullo sfondo la crisi finanziaria mondiale, BMW ha negato ogni possibile rientro.
BMW Formula 1: nessuna possibilità di rientro nel circus. Dal suo ingresso nel 2000 ed il ritiro nel 2009, con sullo sfondo la crisi finanziaria mondiale, BMW ha negato ogni possibile rientro.
Con Liberty Media che ha ottenuto i diritti della F1, si ha la sensazione di una spinta in popolarità del campionato e questo potrebbe invogliare più produttori all’ingresso nel circus.
La FIA spera che altre case automobilistiche che non sono attualmente impegnate in F1, possano giocare un ruolo nel dibattito nel programma di riscritture delle regole motoristiche post 2020.
Ma all’inizio di questo mese, il gigante automobilistico americano Ford ha detto che un ritorno di F1 non era all’ordine del giorno , dati gli enormi costi coinvolti in un programma. Questo rappresenta il deterrente principale.
Le impressioni di BMW Motorsport
“Quando abbiamo deciso di tirarci fuori della Formula 1 nel 2009, è stata una decisione strategica a lungo termine della società. Abbiamo voluto mettere un po’ delle risorse impegnate in F1, nel settore ricerca e sviluppo, che ci hanno portato a soluzioni di propulsione alternative. Ci stiamo affermando come il principale costruttore di automobili premium nel campo della mobilità elettrica. Stiamo osservando gli sviluppi nel mondo del motorsport, ma al momento non abbiamo in programma di ri-entrare in Formula 1.”
BMW attualmente gestisce programmi Racing nelle classi DTM e GT, che includerà un ritorno a Le Mans nella categoria GTE nel 2018.
E’ anche un partner tecnico per il team Andretti in Formula E, e sta valutando una full-entry nella serie veicoli elettrici per la stagione 2018/19.
La storia di BMW in Formula 1
Il costruttore tedesco è entrato per la prima volta in F1 nel 1982 come fornitore di motori per la scuderia Brabham che sulla BT52 ha agguantato il campionato del mondo con Nelson Piquet l’anno successivo.
Ha lasciato la F1 nel 1987, ma vi ritornò nel 2000, questa volta come fornitore per il Team Williams, mettendo in bacheca 10 gare vittoriose e segnando 17 pole position.
Nel 2005, è toccato al Team Sauber – che li ha rimarchiati per l’anno successivo – andando a vincere il Gran Premio del Canada nel 2008 con Robert Kubica.