BMW Group e ZF: accordo per la produzione in USA
Accordo raggiunto tra BMW e ZF per produrre le trasmissioni in USA
Alla fine del mese di Marzo, fonti interne al BMW Group avevano anticipato l’esigenza di voler produrre le trasmissioni di ZF in USA per ovviare agli eventuali dazi doganali imposti dall’amministrazione Trump.
Oggi il costruttore tedesco ZF ha annunciato la firma del suo contratto più importante con il BMW Group.
I numeri esatti non sono noti, ma ZF ha anticipato un carnet “dal valore di due miliardi di euro“. Sembra che questo sia un ordine da record e ci sono buone probabilità che almeno alcune delle unità vengano spedite da Gray Court in South Carolina, allo stabilimento di Spartanburg (SC), a soli 45 km di distanza, dove BMW sta realizzando la maggior parte dei suoi modelli SUV. ZF ha fatto notare che questo ordine era per cambi automatici per motori a combustione interna e modelli elettrificati.
Le dichiarazioni di ZF
La società tedesca ha dichiarato che questo accordo commerciale sarà attivo dal 2022 nello stabilimento di Saarbrucken, ma anche in “altre località, tra cui Stati Uniti e Cina in futuro“. Questo è un indizio definitivo sul fatto che in USA la sede scelta sarà quella di Gray Court.
Questa vittoria aziendale è il più grande ordine singolo nella storia di ZF. Quando si tratta dell’elettrificazione di autovetture, oltre alle unità elettriche, siamo focalizzati sugli ibridi plug-in. Questo ci consente di sviluppare prodotti interessanti in queste aree e di migliorare le trasmissioni “convenzionali”.
Wolf-Henning Scheider, CEO di ZF