BMW M V8 Hybrid: il suo vecchio-nuovo V8
No, non ci siamo bevuti il cervello: la BMW M V8 Hybrid è spinta da una vecchia conoscenza. Il V8 P66 che è stato utilizzato nella stagione DTM 2017/2018 sulla BMW M4 DTM.
Il perché di questa scelta è presto detto: ingegnerizzazione e salvaguardia del peso. Difatti, rispetto al più nuovo P63 biturbo che ha equipaggiato la BMW M8 GTE, il P66, opportunamente rivisto, è stato alloggiato all’interno del telaio della M V8 Hybrid LMDh, senza aver necessità di un telaio ausiliario: questa ha consentito un grande risparmio di massa.
È stato provato anche l’inserimento del motore P63, ma l’eccesiva lunghezza – bloccata da regolamento – avrebbe causato una modifica successiva anche agli organi ausiliari del motore, creandone di fatto una versione “B”, che avrebbe superato i costi di una ingegnerizzazione ex-novo.
Si è scelto, quindi di partire dal modello P66/1 e realizzare uno studio ex-novo per le teste così da poter incrementare la cilindrata ed aumentare il regime di rotazione. Successivamente, il P66/2 è nato coadiuvato dalla sovralimentazione mediante due turbogruppi e la modifica dell’intero albero motore. Tutto questo per accrescerne la potenza senza inficiare in affidabilità.
Il terzo ed ultimo step è stata la creazione del motore P66/3, che ha visto l’affinamento della fluidodinamica in aspirazione e scarico, così da rispettare i limiti imposti dal telaio realizzato da Dallara. Così come il serbatoio dell’olio, il cablaggio ed il sistema di ibridazione è stato messo a punto. Il blocco cilindri ed i cilindri stessi sono stati lavorati alla fonderia del BMW Group in Landshut (GER) e l’intero sistema di iniezione è stato riprogettato per esser supportare l’iniezione diretta. Dalla grande esperienza maturata in Formula E, l’intero comparto ibrido (motore, inverter, pack batterie e sistema di potenza) è stato messo a punto su questa BMW M V8 Hybrid LMDh. Una frizione tra motore elettrico e termico, provvede a far “dialogare” i due sistemi consentendo – ad esempio – il transito in modalità elettrica all’interno della pit-lane.
Specifications for the P66/3 engine in the BMW M Hybrid V8.
Name | V-shaped Otto four-stroke twin-turbo engine |
Capacity | 3,999 cc |
No. cylinders | 8 |
Cylinder construction | Cast aluminium cylinder block and cylinder head, cylinder lining as iron layer in LDS procedure |
V angle | 90 ° |
Bore | 93 mm |
Stroke | 73.6 mm |
Cylinder spacing | 102 mm |
Valves per cylinder | 4 |
Engine speed | max. 8,200 rpm |
Output (regulated) | approx. 640 hp |
Torque | approx. 650 Nm |
Injection | High-pressure direct injection at 350 bar |
Oil system | Dry sump system with six-cell oil drain pump and oil tank |