BMW M3 2020, eccola con ottiche definitive
La BMW M3 che debutterà nel fine 2019 è immortalata in pista, al Nurburgring, con ottiche definitive. La vettura appare anche più larga della Serie 3
La nuova BMW M3 che debutterà nel 2020 – codice interno G80 – sarà più leggera e più potente dell’attuale BMW M3 CS. Una “dieta” che – secondo voci di corridoio – non prevede l’utilizzo della trazione BMW M xDrive sulla M3. Chicca della nuova M3 è il sistema di sterzata integrale atto a migliorare la stabilità alle alte velocità ed aumentare l’agilità in tutte le situazioni dinamiche. il 4WS non sarà presente sulla BMW Serie 3 “standard”.
Al centro del programma di sviluppo delle nuove BMW M c’è la sesta generazione della BMW M3 e la sua gemella Coupe’ e Cabrio: la BMW M4. La prossima BMW M3 è programmata per debuttare in anteprima Mondiale al Salone di Francoforte del 2019, prima dell’inizio delle vendite all’inizio del 2020.
Derivata dalla nuova BMW Serie 3 che ha debuttato al Salone di Parigi solo la scorsa settimana, il prototipo della BMW M3 ha i fari del modello di produzione, così come è possibile vedere la griglia a doppie barre dell’ ex “doppio rene” . Nulla, invece, possiamo dire del paraurti anteriore. Lo stesso accade nella parte posteriore, che mostra già le luci del modello di produzione e non avrà alcuna differenza di forma o stile con le viste della nuova BMW Serie 3, così come i quattro grandi tubi di scarico tipici delle versioni BMW M.
Il nuovo S58: doppio turbo ed elettro-compressore
Grazie all’utilizzo di un impianto elettrico dedicato da 48V che provvederà a far muovere – tra gli altri – anche un compressore elettrico (la medesima tecnologia è utilizzata sull’Audi SQ7 TDI, NdR), il nuovo 3.0 litri S58 sarà rivoluzionario. In associazione al sistema Water Injection, che ha debuttato ufficialmente sulla BMW M4 GTS, si potrà tranquillamente superare la potenza di 500 CV, collocando la nuova BMW M3 G80 in diretta concorrenza a Mercedes-AMG C63 S e Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio.