BMW M3 G80: nuove foto e video al ‘Ring
BMW M3 2020, a spasso al Nurburgring
Dopo le immagini scappate e la “camminata” sulle nevi, la BMW M3 G80 è immortalata nei pressi del circuito del Nurburgring.
Quello che balza subito all’occhio è la carreggiata posteriore della nuova BMW M3 G80.
Se la BMW Serie 3 G20 sporge – a destra e sinistra – rispetto alla fiancata di circa 14 cm rispetto alla BMW M3 F80 (che si ferma a 12,7 cm), è lecito ipotizzare che la BMW M3 G80 abbia un gap di 15,20 cm! Tutto questo per accogliere una gommatura generosa sull’asse posteriore.
Inoltre, l’Air Breather laterale appare esser di dimensioni maggiori rispetto al modello uscente, questo per enfatizzare lo stile della vettura, in quanto gli Air Breather sono solo estetici.
Il LIDAR anteriore, che gestisce il Cruise Control Adattivo e gli altri sistemi di guida autonoma di Livello 2, è ancora in posizione provvisoria, difatti non è perfettamente centrato sul paraurti anteriore, ma spostato verso il lato guida.
All’esterno, si nota chiaramente il piccolo Nolder sul baule oltre ai tipici quattro scarichi: marchio di fabbrica per i modelli BMW M.
La bassa altezza dal suolo ed i grandi cerchi verniciati in nero, permettono di osservare grandi pinze dei freni e dischi forati davanti e dietro. Sappiamo che la gommatura della futura BMW M3 G80 può spingersi fino a ben 20″ di dimensioni al posteriore.
Il motore della BMW M3 2020
Avevamo accennato ad una declinazione “PURE” della BMW M3 G80, ma per ora non abbiamo più trovato traccia di tali indiscrezioni. Abbiamo, invece, la conferma dell’utilizzo del nuovo motore S58 che ha debuttato sulle BMW X3 M e BMW X4 M. Sappiamo che sarà sicuramente declinata in due varianti: una da 480 CV e la BMW M3 Competition da 510 CV.
BMW M3 Pure: manuale e trazione posteriore
Alla base della gamma BMW M3 ci sarà la declinazione PURE, che permetterà di focalizzarsi sulla massima esperienza di guida e nel simbiosi uomo-macchina. Grazie all’utilizzo della trazione posteriore ed alla trasmissione manuale a 6 rapporti, il 6 cilindri S58, sarà mirato ad offrire circa 450 CV. In questo modo si tenderà la mano ai puristi della guida “dura e pura” che da anni sentono la mancanza di un mezzo meno filtrato.
BMW M3: automatica ed integrale, ma con 480 CV
Qui si cambia registro: la potenza del 3.0 litri TwinTurbo S58 sale fino a 480 CV ed arriva la trazione integrale BMW M xDrive. Questo comporta l’utilizzo della trasmissione automatica di ZF ad 8 rapporti rivista appositamente per le vetture BMW M. La futura BMW M3 sarà in grado di offrire, rispetto alla PURE, un maggior motricità in curva, maggiori prestazioni in accelerazione e ripresa, ma sarà più pesante.
BMW M3 Competition: nuovo setup delle sospensioni e quota 510 CV
Giusto un gradino più in alto, ma con un maggior focus alle prestazioni assolute, la BMW M3 Competition, sarà offerta esclusivamente con trazione integrale BMW M xDrive e trasmissione automatica. Esclusiva per la Competition, il sistema frenante BMW M con dischi carboceramici. Questo comporta l’utilizzo di cerchi dal diametro maggiorato e differenziato sui due assali, precisamente di 19 e 20″.