BMW M3 Touring: la sportiva che mancava
La wagon da 280 km/h
Sì, sportiva! Perché una station wagon che mi chiude un giro al Nurburgring in 7 minuti e 35′ 060″, vale dire ben 10 secondi in meno rispetto al precedente primato detenuto dalla Mercedes-AMG E63 S Wagon 4Matic+. Va bene. Sono d’accordo che nessun padre di famiglia si metterà mai a gareggiare sul ‘Ring con una Nissan GTR o con una Ferrari 458 Italia, ma questo vi deve dare un paragone di quanto sia affilata questa vettura e di che potenzialità possiede!
Già un tempo, BMW aveva provato a proporre la BMW M3 in declinazione Touring, adducendo alla mancata commercializzazione i numeri di vendita risibili. Nel frattempo il mondo è cambiato e nel vecchio continente una wagon al testosterone può avere ancora senso in un mondo che si avvia verso l’elettrico puro.
La BMW M3 Touring sarà presentata in anteprima mondiale al Goodwood Festival of Speed nel giugno 2022. Gli ordini per la nuova BMW M3 Touring potranno essere effettuati a partire da settembre 2022, prima del lancio sul mercato che avverrà con l’inizio della produzione nel novembre 2022
La linea esterna
Esternamente la BMW M3 Touring non è per nulla diversa da una BMW M3 e da una BMW Serie 3 Touring. Solo è “leggerissimamente” più “culona”, con come la Alpina B3 BiTurbo S Touring Allrad. E siamo felici di fare Body Shaming se i risultati sono questi. Qualunque sia il colore scelto per la BMW M3 Touring, il suo tetto sarà rifinito di serie in nero lucido. Le barre di serie sul tetto e il deflettore Gurney specifico per il modello sullo spoiler sono verniciati nella stessa tonalità. Come optional, il tetto può essere rifinito anche in tinta con la carrozzeria e nella lista degli optional è presente anche il pacchetto M Carbon exterior.
Il motore: 6 cilindri, biturbo e 510 CV con trazione integrale intelligente M xDrive
Il motore S58 lo abbiamo già conosciuto, quello che non sappiamo è quello che è in grado di fare nel corpo vettura della BMW M3 Touring: lo 0 a 100 km/h richiede 3,6 secondi e lo sprint da 0 a 200 km/h richiede solo 12,9 secondi. L’opzione M Driver’s Package aumenta la velocità massima limitata elettronicamente da 250 km/h a 280 km/h.
La potenza del motore viene convogliata su strada attraverso il sistema di trazione integrale M xDrive, che si abbina al differenziale attivo M sull’asse posteriore. Oltre all’impostazione 4WD di base, il conducente può selezionare la modalità 4WD Sport dal menu di configurazione. Questa modalità consente di sperimentare in modo ancora più intenso il sistema M xDrive del posteriore. Disattivando il DSC (Dynamic Stability Control) entra in gioco la modalità 2WD, ovvero la pura trazione posteriore.
Gli interni: curved display e capacità di carico infinita
Una novità che ha fatto il debutto sulla gamma BMW a partire da questa estate è il Curved Display con il sistema operativo BMW iD8 (su schermo di 14.9 “) che si snoda con il quadro strumenti 12,3 pollici, posizionati entrambi dietro un’unica superficie di vetro inclinata verso il guidatore. Il display informativo dietro il volante presenta tutte le informazioni rilevanti per la guida con una nuova grafica e con uno stile specifico M, a cui è possibile abbinare – optional – il BMW Head Up Display.
I sedili M Sport regolabili elettricamente in memory con riscaldamento e le finiture in pelle Merino sono di serie nella BMW M3 Touring. I sedili M Carbon per il guidatore e il passeggero anteriore, disponibili come optional, offrono una simbiosi unica di sensazioni sportive, design leggero, lavorazione sontuosa e comfort per le lunghe distanze. L’uso di resina rinforzata con fibra di carbonio (CFRP) negli elementi strutturali del cuscino del sedile e dello schienale, insieme ai tagli nei rinforzi laterali e sotto i poggiatesta, consente di risparmiare 9,6 chilogrammi rispetto ai sedili M Sport di serie.
La zona posteriore della BMW M3 Touring è dotata di tre sedute con lo schienale che può essere suddiviso 40 : 20 : 40. Abbattendo le singole sezioni dei sedili o tutti contemporaneamente, è possibile ampliare la capacità di carico dell’auto da 500 litri a un massimo di 1.510 litri, a seconda delle esigenze. Il portellone posteriore ad apertura automatica e il lunotto posteriore ad apertura separata sono entrambi di serie. Un vano portaoggetti sotto il fondo del bagagliaio offre spazio per la copertura del bagagliaio e la rete divisoria del bagagliaio. Come optional è possibile ordinare delle guide antiscivolo che si sollevano automaticamente dal fondo del bagagliaio. Queste impediscono ai bagagli di scivolare in situazioni di guida sportiva.
La BMW M3 Touring MotoGP™ Safety Car
L’anteprima mondiale della nuova BMW M3 Touring rappresenta un altro momento clou del nostro anniversario, poiché introdurremo una BMW M3 come modello da turismo per la prima volta nei nostri 50 anni di storia. Includere questa nuova automobile ad alte prestazioni nella nostra flotta di safety car MotoGP è per noi l’ovvio passo successivo. Durante i nostri decenni di partnership con il proprietario dei diritti della MotoGP Dorna Sports, abbiamo sempre dato grande importanza fornendo i nuovi modelli BMW M per motivi di sicurezza sul circuito e stiamo continuando questa tradizione con la BMW M3 Touring MotoGP Safety Car. Non vediamo l’ora di vederlo esibirsi nella leggendaria cronoscalata di Goodwood e poi apparire più tardi nelle gare ai massimi livelli del motorsport.
Franciscus van Meel, CEO di BMW M GmbH
L’aspetto visivo della nuova BMW M3 Touring MotoGP™ Safety Car è un tributo ai 50 anni di BMW M e ai decenni di partnership con MotoGP™. La safety car esporrà una livrea speciale per i 50 anni della BMW M e tutte le safety car MotoGP™ dal 1999 ad oggi sono elencate sull’auto.