BMW M4 GTS e le altre edizioni speciali BMW M
BMW M4 GTS rappresenta “The Ultimate Driving Machine” del reparto BMW M. In realtà si tratta di una tradizione che risale alla BMW M3 E30 ed è stata tramandata per ogni generazione di BMW M3 (ed ora M4) da allora.
BMW M4 GTS rappresenta “The Ultimate Driving Machine” del reparto BMW M. In realtà si tratta di una tradizione che risale alla BMW M3 E30 ed è stata tramandata per ogni generazione di BMW M3 (ed ora BMW M4) da allora.
La nuova BMW M4 GTS entra a far parte di una famiglia di esclusive Edizioni Speciali di BMW M3 che si sono posti in cima al marchio da oltre 30 anni. La produzione della prima BMW M3 (E30) ha preso il via nel 1986, stabilendo il dominio BMW M sia su strada che su pista. La BMW M3 – e ora BMW M4 – ha dato un punto di riferimento nel suo segmento per tutta la sua durata di vita e attraverso ogni generazione del modello.
Grazie ad un innovativo sistema di iniezione di acqua, questo modello sviluppa ben 500 CV ed un telaio opportunamente rivisto, ha permesso a questo veicolo Special Edition M, di registrare un tempo sul giro di 7 minuti 28 secondi in tutto il leggendario Nürburgring-Nordschleife, il circuito di gara più impegnativa del mondo.
BMW M GmbH produrrà circa 700 unità della BMW M4 GTS in tutto il mondo.
La storia delle BMW M3 Special Edition
1988: BMW M3 Evolution (E30)
Nel 1988, la BMW M GmbH ha portato la BMW M3 Evolution sul mercato in una serie speciale limitata a 500 unità. Il suo motore a quattro cilindri in linea con cilindrata da 2,3 litri ha sviluppato 220 CV – 25 CV in più rispetto alla BMW M3 standard. L’aumento di potenza è il risultato di una serie di modifiche ai componenti che comprendevano valvole, pistoni, testata e camme. Misure di riduzione del peso del corpo vettura, si sono rese necessarie, tra cui anche l’adozione di cristalli dallo spessore ridotte. La BMW M3 Evolution aveva uno spoiler anteriore più pronunciato rispetto alla BMW M3 standard ed un più grande spoiler posteriore regolabile.
1990: BMW M3 Sport Evolution (E30)
Lo sviluppo della BMW M3 E30 ha raggiunto il segno più alto nel 1990 con l’arrivo della BMW M3 Sport Evolution, disponibile solo in Nero Lucido o Brilliant Red.
Forte di 238 CV sprigionati dal suo motore a quattro cilindri in linea, ora con 2,5 litri di cilindrata – guadagna il 22 per cento rispetto alla BMW M3 standard al momento.
La costruzione leggera intelligente di componenti tra cui i parafanghi anteriori, marmitta, spoiler anteriore, coperchio del baule e l’ala posteriore, hanno portato il peso a vuoto verso il basso di circa 77 chili.
Lo splitter regolabile sullo spoiler anteriore ed i cerchi in lega da 16 pollici realizzati da Nogaro Silver Star al centro del cerchio sono stati tra le caratteristiche esterne più caratteristici della BMW M3 Sport Evolution.
All’interno, i sedili anteriori con poggiatesta integrato, cinture di sicurezza rosse e pelle scamosciata, coprivano il pomello ed il volante sportivo, la leva del freno a mano e leva del cambio sottolineavano le qualità sportive della vettura. Un altro punto chiave di questa versione M3 – di cui sono state prodotte solo 600 unità – era il distintivo “Sport Evolution del 1990” sulla console centrale.
1995: BMW M3 GT (E36)
La seconda generazione della BMW M3 ha visto il debutto di un motore a 6 cilindri in linea: con una capacità di 2,990 cc, la tecnologia a quattro valvole per cilindro e il debutto della fasatura variabile dell’albero a camme VANOS sul lato aspirazione, il propulsore era in grado di erogare ben 286 CV e poteva fornire un’accelerazione da 0 a 100 km / h (62 mph) in 5,9 secondi.
Nel 1995, BMW M GmbH ha lanciato il modello in edizione speciale: la BMW M3 GT disponibile in appena 350 unità.
Il propulsore, inoltre, è stato potenziato a 295 CV utilizzando alcuni dei dettagli tecnici della futura unità di 3.2 litri.
Le porte della vettura sono state realizzate in alluminio e l’interno era arredato in pelle Nappa Mexico Verde. Per quanto riguarda le tonalità della vernice esterna, l’edizione speciale era disponibile in British Racing Green o Silver.
2003: BMW M3 CSL (E46)
BMW è tornata all’idea di una edizione speciale limitata per la BMW M3 a metà del 2003, questa volta usando la generazione di modelli E46, come auto di partenza.
La nomenclatura CSL era un riferimento alla leggendaria BMW 3.0 CSL (per “Sport Coupe Leichtbau”) dei primi anni ’70.
In linea con questo monito, che denota un design leggero, la BMW M3 CSL ha introdotto una serie di componenti che avessero il giusto mix tra peso-prestazioni.
Parte degli interni (specchio consolle centrale, interno porta, cassetto e retrovisore interno) sono stati realizzati in fibra di carbonio rinforzata in plastica (CFRP), il lunotto posteriore era realizzato con un vetro più sottile, il cofano del bagagliaio con spoiler integrato era ora più leggero ed il peso era stato anche tagliato da un nuovo cofano motore. Tutto sommato, l’uso giudizioso di parti leggere, hanno permesso di ridurre il peso a vuoto della vettura di 164 kg per circa 3.053 sterline. (circa 4400€ attuali, NdR).
La potenza prodotta dal motore 3,246cc 6 cilindri in linea, è stata aumentata a 360 CV, grazie ad una modifica del condotto di aspirazione resasi necessaria per raffreddare il motore aggiornato, che ha portato alla creazione di una apertura circolare distintiva nel frontale aerodinamicamente ottimizzato per l’alimentazione dell’aria alla scatola filtro. Esternamente, la BMW M3 CSL si distingueva molto dalla BMW M3 con il suo tetto in fibra di carbonio a vista e le sue ruote speciali “Sport” da 19 pollici in lega M con pneumatici Michelin Sport Cup.
Aprendo la porta, i due avvolgenti e leggeri sedili in una combinazione Amaretta / tessuto, immediatamente catturavano l’occhio. Le porte sono realizzate con inserti in fibra di carbonio, il volante sportivo M aveva una copertura in Alcantara e la console centrale era ormai realizzata in maniera più compatta e leggera.
Un’altra caratteristica distintiva del volante è stato il tasto “M” utilizzato per attivare Track Mode M. Questo “tasto” adattava le risposte del servosterzo ed i parametri di controllo dinamico della stabilità (DSC) per consentire uno stile di guida ancora più sportivo. Il sistema Launch Control modificato aiutano la BMW M3 CSL a scattare da 0 a 100 km / h (62 mph) in soli 4,8 secondi ed arrivare ai 200 km / h (124 mph) in soli 16,7 secondi.
Il telaio CSL ha portato bracci di controllo della sospensione posteriore formati mediante magnetici ed una parte del lavoro di messa a punto ha avuto luogo al Nürburgring-Nordschleife. Il risultato di queste modifiche può essere visto in test indipendenti. Infatti, la BMW M3 CSL realizzò quello che allora era il giro più veloce della Nordschleife per la sua classe di uscita (7 min 50 sec).
2010: BMW M3 GTS (E92)
Nel 2010, la BMW M GmbH ha introdotto il successore diretto alla BMW M3 CSL nella forma della BMW M3 GTS. Come il suo predecessore, è stato progettato per offrire il massimo delle prestazioni dinamiche. La costruzione leggera, ancora una volta ha giocato un ruolo centrale, riducendo il peso a vuoto DIN della vettura di 1530 kg – 124 kg inferiori rispetto alla massa della BMW M3 standard. Un aumento della corsa del motore ha fatto sì che la cilindrata del motore V8 possa salire da 4,0 fino a 4,4 litri, aumentando la potenza erogata di 30 CV a 450 CV.
La BMW M3 GTS è realizzata di serie con un roll bar imbullonato al posto del sedile posteriore, e questo potrebbe essere opzionalmente trasformata in una gabbia completa all’interno dell’abitacolo. Inoltre, hanno debuttato cinture di sicurezza a quattro e sei punti Schroth. A cui si è aggiunto il supporto per l’estintore dietro i sedili anteriori. La capacità di corsa della vettura è stata arricchita anche da un’aerodinamica rivista. Uno spoiler anteriore con splitter in fibra di carbonio ha collaborato, in congiunzione con l’ala posteriore in fibra di carbonio sul cofano del bagagliaio, a ridurre la portanza e garantire velocità elevate in curva. BMW M GmbH ha prodotto le BMW M3 GTS in gran parte a mano, con le vetture costruite singolarmente in fabbrica su specifica del cliente.
2011: BMW M3 CRT (E92)
La BMW M3 CRT – prodotta in appena 67 unità da maggio 2011 – combina la tecnologia della BMW M3 GTS con il corpo vettura a quattro porte della BMW M3 berlina.
Il modello CRT ha avuto anche un cofano in fibra di carbonio con aperture vicino al powerdome ed uno splitter sotto il grembiule anteriore, ma il grande spoiler posteriore sul cofano del bagagliaio è stato sostituito da un spoiler in fibra di carbonio molto più discreto. Al posto di un roll-bar, la BMW M3 CRT è realizzata di serie con il divanetto posteriore con due sedili singoli sagomati. Con un peso a vuoto (DIN) di 1579 kg, la BMW M3 CRT è più leggera di circa 45 chili rispetto alla BMW M3 berlina.