BMW M5 facelift 2021: nuovi dettagli emergono

Arrivano in rete nuove foto spia della futura BMW M5 facelift (o LCI, come ama chiamarla BMW) che dovrebbe debuttare il prossimo anno come modello 2021, poco dopo il debutto della Serie 5 LCI (Life Cylcle Impulse, NdR), oltre alle nuove BMW 545e PHEV ed alla gamma Mild-Hybrid a 48V (ad iniziare dalla 520d). Tra le tante foto, possiamo avere una comparativa con il modello attuale che ci aiuta a capire dove la BMW Serie 5 – quindi la M5 – cambierà.

Nuovo frontale, con doppio rene ridisegnato e nuovi fari

Il cambiamento più evidente che appare nella parte anteriore è la riprogettazione del faro. Sulla BMW M5 facelift, il bordo inferiore del faro è piatto, invece di avere un leggero segno vicino alla griglia. Il cambiamento è sottile, ma conferisce al muso un aspetto più nitido. Le luci diurne a LED hanno anche uno stile diverso seguendo la forma recentemente piatta dei fari, introdotta con Serie 3 e Serie 8.

A giudicare dal mimetismo, sembra che la BMW M5 facelift stia seguendo il nuovo corso di design della BMW di allargare la griglia. Mentre le modifiche esatte non sono visibili qui, sembrano esserci anche cambiamenti di stile nel paraurti anteriore che è completamente ridisegnato. 

Nella sua vista laterale non abbiamo trovato cambiamenti rilevanti, ma piuttosto abbiamo la continuazione dei classici elementi di una vettura M, ossia gli specchi specifici BMW M o le pinze dei freni gialle, tipiche degli impianti BMW M. Non possiamo vedere altro, se non la “Shadow Line” esterna al posto della “Chrome Line” .

Se diamo uno sguardo alla parte posteriore, come accade nella parte anteriore, vediamo altre modifiche. Essendo quasi completamente coperta dal vinile, ci rendiamo conto che sarà una delle aree che avrà il maggior numero di facelift. In primis, abbiamo nuovi fanali posteriori , con nuove forme delle sue luci a LED, un paraurti con un profondo redesign, che ospiterà i classici 4 terminali di scarico , due su ciascun lato.

Un aggiornamento soprattutto agli interni

All’interno avremo il nuovo Virtual Cockpit da 12.3″ che è presente anche sull’ammiraglia Motorsport BMW M8, a cui si associa la telematica con iDrive 7.0 e schermo Touch da 10,25″ o 12.3″, oltre al nuovo design della leva del cambio automatico, come introdotto sulla BMW Serie 8.

Nuovo Biturbo? Forse…

Per ora, la declinazione più potente della BMW M5, ossia la M5 Competition, con il suo V8 4.4 TwinTurbo forte di 625 CV sprigionati tra 6000 e 6700 rpm ed una coppia di 750 Nm costante tra 1800 e 5800 rpm, polverizza il classico 0-100 km/h in appena 3.3 secondi, non dovrebbe subire interventi. Ma abbiamo “notizie di corridoio” di un nuovo V8 Biturbo – probabilmente con cilindrata ridotta a 4.0 litri, in luogo degli attuali 4.4 – che viene affiancato da un sistema Mild-Hybrid e che debutterà con il codice interno di S68.
Questo motore, in modalità N68, debutterà nel vano motore di BMW Serie 7 e BMW X7, in veste di BMW M50e.

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