BMW New Class: l’elettrico senza compromessi!
Il BMW Group vara la sua strategia sull’elettrico
Il BMW Group non arretra di un passo con la sua offensiva elettrica, creando la nuova “Neue Klasse”. Chi è più in là con gli anni, ricorderà che la New Class è stata varata subito dopo la seconda crisi degli anni ’50, con l’introduzione di una serie di berline “sportive”, moderne ed eleganti, con il nuovo linguaggio creato da Monaco.
Ora tutto viene trasposto sull’elettrico: a partire dal 2025 avremo la New Class, ossia una serie di vetture puramente elettriche che rappresenteranno – entro il 2030 – oltre il 50% delle vendite del BMW Group.
Le tappe saranno le seguenti:
- La BMW i4 verrà lanciata con tre mesi di anticipo;
- Le consegne dei modelli full electric in media faranno registrare una crescita annua di oltre il 50 percento da qui al 2025
- Ampiezza rispetto alla nicchia: nel 90 % circa dei segmenti di mercato ci sarà un modello completamente elettrico entro il 2023
- I modelli puramente elettrici rappresenteranno almeno il 50 % delle consegne a livello globale entro il 2030
- MINI diventerà un brand esclusivamente elettrico all’inizio del decennio 2030
Pioneristici nell’elettrificazione
All’inizio tutto è partito con il BMW Project i, che ha dato mostra delle potenzialità del brand “BMW i” del gruppo, riscuotendo successi, ma scontrandosi con costi elevati di produzione. Il passo successivo è stato la realizzazione di tutto l’aspetto software e l’integrazione digitale con il veicolo. Già a partire dal 2014, il BMW Group ha creato la possibilità di prenotare e pagare i servizi online direttamente dal veicolo tramite lo shop BMW Connected Drive.
Inoltre, dal 2018 i clienti BMW hanno potuto mantenere aggiornato il software del proprio veicolo tramite aggiornamenti software da remoto, in maniera simile al download del software più recente che si fa su uno smartphone.
La seconda fase della trasformazione è iniziata con la possibilità di scegliere la tipologia preferita di propulsore – dai motori a combustione fino all’alimentazione completamente elettrica – in uno stesso modello (The Power of Choice, NdR). I prerequisiti sono le architetture di veicoli ed una rete di produzione altamente flessibile che consentono la massima intercambiabilità tra le varie forme di trasmissione in modo ottimale.
La terza fase, la New Class, sarà caratterizzata da tre aspetti chiave: un’architettura IT e software completamente ridefinita, una nuova generazione di trasmissione elettrica e batterie ad alte prestazioni e un approccio radicalmente nuovo alla sostenibilità durante l’intero ciclo di vita del veicolo.
L’approccio “digital first” sistematicamente integrato nella New Class consentirà in futuro di generare una parte crescente di ricavi nel corso del ciclo di vita del veicolo attraverso funzioni configurabili e prenotabili individualmente.
Il design aerodinamico della New Class sarà rivolto senza compromessi ai veicoli elettrici con proporzioni diverse dal passato, compresi gli interni più spaziosi. Tradotto: aspettiamoci una “banana” o un “monovolume”.
Propulsori e batterie “scalabili”
La nuova generazione di propulsori si baserà su moduli altamente scalabili in grado di coprire tutti i segmenti di mercato e le varianti della New Class, dalla serie ad alto volume fino agli esclusivi modelli M ad alte prestazioni. Una trasmissione elettrica basata sulla tecnologia fuel cell a idrogeno rappresenta un ulteriore opzione specifica per il futuro.
La tipica esperienza di guida BMW sarà ulteriormente migliorata concentrandosi sulle caratteristiche di design dei veicoli completamente elettrici, comprese le opzioni per i sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione e la guida altamente automatizzata.
Economia circolare per l’automobile
Oltre a passare all’energia rinnovabile per alimentare i propri processi di produzione e quelli all’interno della supply chain, il BMW Group si concentrerà anche su un’ampia riduzione del consumo di risorse in generale. Alla luce della crescente scarsità di risorse limitate e dell’aumento dei prezzi delle materie prime, questo rappresenta un passo imperativo in termini di efficienza, ma anche una leva cruciale per promuovere la sostenibilità dal punto di vista del BMW Group.
Di conseguenza, la proporzione di materiali secondari utilizzati per produrre la New Class (come l’acciaio, la plastica o l’alluminio riciclati) sarà fortemente aumentata con l’obiettivo di ridurre al minimo l’estrazione di materie prime critiche.
In futuro, il riciclo sarà preso in considerazione fin dalla fase di progettazione del veicolo. Questo approccio è vitale, poiché una delle principali sfide attualmente affrontate nei processi di riciclaggio è quella di estrarre i materiali in una forma sufficientemente pura. Per esempio, è essenziale che i sistemi elettrici di un veicolo possano essere facilmente rimossi prima del riciclaggio – per evitare di mescolare l’acciaio e il rame contenuti nel cablaggio del veicolo. Altrimenti, l’acciaio secondario recuperato non sarebbe più conforme ai severi requisiti di sicurezza dell’industria automobilistica. Anche l’uso di monomateriali, come per i sedili, deve essere notevolmente aumentato per massimizzare il volume di materiale trattenuto nel ciclo di riciclaggio.
MINI diventerà un marchio completamente elettrico
MINI è destinata a svolgere un ruolo pionieristico in futuro dato che “l’urban brand” risulta perfettamente idoneo per la mobilità elettrica. Introdurrà quindi il suo ultimo nuovo modello con motore a combustione nel 2025 e lancerà solo modelli completamente elettrici da quel momento in poi. Entro il 2027, i veicoli completamente elettrici rappresenteranno almeno il 50% di tutte le consegne MINI ai clienti. Entro i primi anni del 2030, l’intera gamma MINI sarà completamente elettrica, pur rimanendo un marchio globale con un’impronta in ogni località del mondo.
La MINI SE completamente elettrica viene attualmente prodotta nello stabilimento di Oxford. Il successore della MINI Countryman sarà costruito nello stabilimento di Lipsia a partire dal 2023. Il nuovo modello di crossover MINI sarà prodotto sia nella versione con motore a combustione che in quella completamente elettrica. Sulla base di una nuova architettura del veicolo sviluppata fin dall’inizio per la mobilità completamente elettrica, le MINI BEV saranno prodotte anche in Cina in collaborazione con il produttore locale Great Wall Motor a partire dal 2023.