BMW Z4 Roadster 2019 G29: svelata!
Queste prime immagini scappate – leaked – della BMW Z4 Roadster del 2019 – codice interno G29 – lasciano perplessi
La vettura sarà da vedere dal vivo, ma siamo molto distanti dalle linee della BMW Concept Z4 Roadster svelata a Peeble Beach
Queste prime immagini scappate – leaked – della BMW Z4 Roadster in allestimento M Sport – codice interno G29 – lasciano perplessi. La vettura sarà da vedere dal vivo a Peeble Beach 2019, ma siamo molto distanti dalle linee della BMW Concept Z4 Roadster svelata a Peeble Beach.
Notiamo prima di tutto il frontale che è completamente diverso. Ha stilemi similari, come il doppio rene stretto e molto largo, ma cambia completamente il suo posizionamento verticale, che è più in basso rispetto alla concept.
Cambiano molto i fari, che passano da una forma triangolare e che punta verso il centro, ad una più trapezoidale e che si estende lateralmente; quasi ricorda la Abarth 124.
Il paraurti della versione M-Sport qui ritratta, è una completa “accozzaglia” di linee che sporcano completamente il frontale della vettura. Nulla a che vedere con la linearità e pulizia della BMW Concept Z4 Roadster.
Personalmente, ci aspettavamo un risultato molto più vicino alla Concept.
Di contraltare, la versione “liscia” è molto più armonica e vicina alla Concept. Con una pulizia di linea che ben si sposa con la filosofia della Roadster.
Non potremmo che esser più che felici di questo cambio di rotta, ma quello che ancora ci sorprende è la totale fedeltà alla BMW Concept Z4 Roadster presentata a Villa d’Este, ma con alcuni elementi – ovviamente – normalizzati per la produzione in serie.
Notiamo con piacere il particolare, in questo, motivo del doppio rene anteriore: non più semplici barre, ma “punti” spot che danno un aspetto completamente differente alla vettura. Così come i fari anteriori a due livelli e le luci “L-Shape” che al posteriore hanno un design che è evoluto da quello della BMW Serie 8 Concept.
Nuove sospensioni e nuova dinamica
Debutta un nuovo sistema sospensivo, che riduce il rollio, anche grazie agli ammortizzatori a controllo elettronico. A questo si aggiunge un assale anteriore di nuova concezione di tipo McPhaerson sportivo, mentre al posteriore – per assicurare un’ottima dinamica di guida – abbiamo un schema Multilink a 5 bracci. Inoltre, come è stato già anticipato per la BMW Serie 8, le nuove vetture Motorsport e BMW M Performance utilizzeranno pneumatici dalla sezione mista, al fine di avere un’ottima dinamica e fruttare al meglio il telaio della vettura.
Non mancherà un sistema frenante sportivo BMW M (pinze grige o blue) ed un differenziale a controllo attivo M a slittamento limitato.
I motori ed il Competition Package sulla M40i
Il modello di ingresso sarà dotato di un 4 cilindri 2.0 litri Turbo da 195 CV e muoverà la BMW Z4 sDrive20i. Una sua variante “a tutto vapore” del 2.0 litri spingerà la BMW Z4 sDrive30i fino ai 260 CV, mentre la versione top di gamma sarà la BMW Z4 M40i xDrive che sarà spinta dall’immortale 6 cilindri 3.0 litri sovralimentato da ben 340 CV, che è stato recentemente testato a Miramas.
Grazie all’adozione del Competition Package, il propulsore può erogare fino a 400 CV. Ad eccezione del modello entry-level, equipaggiato con un cambio manuale a sei marce, gli altri avranno in dote un cambio automatico a otto velocità fornito da ZF.
Chicca meccanica è l’adozione del differenziale sportivo autobloccante M Sport di serie sulla BMW Z4 M40i, mentre su 30i sarà optional del Performance Package ” ZMP “.