Harald Kruger svela il futuro del BMW Group
Harald Kruger, CEO di BMW, svela il futuro del marchio in sette punti chiave: risultati economici, sviluppo, richiami “dieselgate” , gamma BMW X, BMW Luxury, rivoluzione BMW i e servizi info-telematici
Un colosso come il BMW Group deve ben pensare i propri passi e Harald Kruger, mette tutto nero su bianco
In occasione dell’Annual General Meeting di Monaco, il presidente di BMW – Harald Kruger – ha tracciato la strada sul futuro del marchio. Ha iniziato con ringraziare tutti i dipendenti del gruppo che rendono possibile raggiungere determinati risultati, sia in campo economico, organizzativo e di futuri sviluppi. L’anno 2017 è stato memorabile per il BMW Group che ha venduto oltre 2.4 milioni di veicoli e ben 164 mila moto e scooter a marchio BMW.
A questo si associa un risultato utile operativo, al netto delle imposte, di oltre 10 miliardi di Euro. Inoltre, è una delle aziende più redditizie al Mondo, con i dividendi per gli azionisti che hanno raggiunto la quota di 4.02 Euro ad azione (privilegiate).
Lo scandalo dieselgate
Dopo il recente e continuo scossone dello scandalo “Dieselgate”, BMW sembra esser stata sfiorata dalla problematica, ma non è stata mai direttamente coinvolta in esso. Kruger arriva a sottolineare che per colpa di alcuni produttori, anche BMW sia stata danneggiata e l’intero settore automotive nel suo complesso lo sia stata.
Qualche anno fa è stato commesso un errore, che ha coinvolto le versioni precedenti della BMW Serie 5 e della BMW Serie 7, dotate di un software di controllo del motore che ritenevamo fosse stato correttamente sviluppato. Purtroppo questi modelli sono stati successivamente dotati di un software non progettato per loro. Per essere chiari: ciò non ha nulla a che fare con la manipolazione intenzionale, sia del controllo del motore che del trattamento dei gas di scarico. Ora stiamo aspettando l’approvazione delle autorità, in modo che possiamo fornire il software corretto.
Sono interessati un massimo di 11.700 veicoli. Per avere un termine di paragone: negli ultimi cinque anni, il BMW Group ha consegnato oltre 11 milioni di automobili ai clienti.
Manteniamo la nostra parola. In Germania, stiamo implementando le decisioni adottate al National Diesel Summit. Ciò significa che i nostri modelli diesel Euro 5 dal 2011 o successivi riceveranno un aggiornamento software. Se ciò non fosse sufficiente, ci impegneremo anche in ottica invasiva, quale l’aggiornamento dell’hardware.
Harald Kruger, CEO di BMW
BMW iNEXT, arriva il futuro dal 2021
La strategia NumberONE> NEXT è ormai in piena fase operativa; dal 2025 BMW punterà alla copertura di tre macro-aree: Elettrificazione, presenza Globale, Prodotti e Servizi.
I numeri parlano chiaro: BMW ha venduto oltre l’80% in più di veicoli elettrici ed ibridi negli Stati Uniti. Globalmente circa un terzo delle vetture vendute è a marchio BMW i e BMW iPerformance.
Per il 2018 il BMW Group si pone come obiettivo la consegna di 140 mila veicoli elettrici e – entro il 2025 – il lancio sul mercato di 13 modelli ibridi e 12 puramente elettrici.
Chi farà da apripista verso la nuova era del brand BMW i e BMW iPerformance, sarà la nuova BMW i4 e la BMW iNEXT.
Kruger ha dichiarato:
Alcuni anni fa, “project i” è iniziato come progetto indipendente. Ora, la lettera “i” sta arrivando al nostro marchio principale BMW. Andando avanti, tutti i modelli puramente elettrici BMW presenteranno il badge “i” e saranno dotati della tecnologia di quinta generazione. Con una autonomia aumentata a circa 700 chilometri, i modelli elettrici diventeranno completamente pratici per l’uso quotidiano. Parallelamente alla BMW i4, stiamo anche sviluppando BMW iNEXT.
Oggi volevamo dare ai nostri azionisti un primo sguardo esclusivo. E posso rivelare che presenteremo l’iNEXT come Concept entro la fine dell’anno.
Being Global: una famiglia mondiale
La rete di produzione del BMW Group è diffusa su 30 sedi in 14 paesi. Tutti gli stabilimenti si stanno convertendo per accettare la nuova gamma modulare, così come anche la meccanica flessibile. Dal 2020 sarà in grado di adattare tutte le serie di modelli con qualsiasi tipo di trasmissione. Oggi il BMW Group sta già producendo modelli elettrici ed ibridi in dieci località in tutto il mondo. Non molti produttori possono dire lo stesso.
Se in Europa BMW si trova con le normative anti-inquinamento più stringenti, dall’altra bacchetta il “vecchio continente” poiché non è ancora completamente digitalizzato. Non c’è una copertura estesa 5G, non c’è una gamma capillare IoT ed è carente in alcune infrastrutture critiche.
In Cina il discorso cambia, dove l’autorità Cinese sta accelerando per la diffusione delle vetture elettriche. A questo si aggiunge che:
- A partire dalla metà del 2018, la nuova BMW X3 sarà costruita a Shenyang in partnership con Brilliance, oltre a Stati Uniti e Sud Africa. A partire dal 2020, produrremo anche la BMW iX3, il primo modello completamente elettrico del nostro core brand BMW.
- Great Wall Motor sarà altro attore per una JV finalizzata alla produzione di veicoli MINI completamente elettrici in Cina.
Negli Stati Uniti si vive con lo spettro dei dazi doganali per le vetture importate e vendute sul suo Americano. Molti investimenti sono stati eseguiti sull’impianto di Spartanburg, così come nell’impianto Messicano di San Luis Potosí.
Prodotti e servizi: dalla BMW X, alla BMW Luxury
Attualmente il BMW Group è in piena fase offensiva, con il lancio programmato di oltre 20 modelli (tra novità assolute e facelift) per quest’anno. Due di questi sono presenti alla conferenza, accanto al palco: la BMW i8 Roadster e la BMW Concept Z4 Roadster.
Due linee guida saranno tracciate nel segno della “X” e del “Lusso”. Partendo da quest’ultimo non possiamo dimenticare le ultime novità in termini di lusso come la nuova Rolls Royce Phantom e l’assoluta novità Cullinan.
E, in BMW, la nuova Serie 8 Coupé, che sarà lanciata quest’anno. La nuova BMW Serie 8 sarà declinata in almeno sei modelli, tra cui la BMW M8 Gran Coupé, che mette in mostra il nuovo linguaggio del design BMW.
BMW Serie 8 Coupe’, BMW Serie 8 Cabrio, BMW Serie 8 Gran Coupe’ e le altre tre controparti BMW M8.
Anche la nuova BMW X7, che entrerà in produzione verso la fine dell’anno, è uno dei modelli BMW più attesi.
Il 2018 sarà anche l’anno della “X”: abbiamo la nuova BMW X3, la recente BMW X2 e l’atletica BMW X4. Entro la fine dell’anno sarà presentata la nuova BMW X5.
Ci muove anche sul lato dei Servizi e con più di 23 milioni di clienti che hanno utilizzato i servizi di mobilità l’anno scorso. Entro il 2025, si punterà ad espandere questa base a 100 milioni di utenti attivi, offrendo ai clienti un pacchetto completo ed all-inclusive.
Abbiamo preso tre importanti decisioni strategiche quest’anno:
- La piena acquisizione di DriveNow.
- L’acquisizione di Parkmobile LLC – che ci rende il principale fornitore internazionale di soluzioni di parcheggio digitale.
- La joint venture pianificata con il gruppo Daimler, che unirà la nostra esperienza nei servizi di mobilità su un piano di parità. Ciò è soggetto all’approvazione delle autorità antitrust.