Il gomito di Hofmeister: un distintivo per una BMW
Hofmeister’s Kink: scopriamolo!
Una BMW si riconosce dalla distanza per due motivi: l’iconico doppio rene e l’Hofmeister Kink, ossia il famoso gomito o piega di Hofmeister presente alla base della finestratura laterale che ha debuttato nel 1961 sulla Neue Klasse.
La storia
Il gomito di Hofmeister deve il suo nome al suo creatore, Wilhelm Hofmeister, che guidò il dipartimento di progettazione BMW tra il 1955 e il 1970: un’era di profonda trasformazione dell’identità per il costruttore bavarese. A lui seguì un altro mostro del design bavarese, Paul Bracq, che aveva guidato lo stile delle Mercedes-Benz, tra cui la famosa Strichacht – Serie 8 – o Mercedes-Benz W115, in italia conosciuta con il soprannome di “gattone”.
Nel tempo, l’Hofmeister Kink ha sostanzialmente conservato la forma tradizionale complessiva. Si dice che il kink rievoca praticamente la trazione posteriore dei modelli BMW, ma a nostro avviso è una forzatura. In alcuni modelli BMW come 3200 CS e 3.0 CSL, associavano il gomito di Hofmeister all’emblema tondo di BMW, creando così un simbolo visivo molto particolare e accattivante unico per il marchio tedesco.
L’evoluzione
Il gomito di Hofmeister è particolarmente espressivo sulle berline BMW a 2 porte della fine degli anni ’60 e ’70, come la serie 2002, la generazione di modelli E9 e la BMW Serie 6 E24. Naturalmente, il gomito di Hofmeister è stato adattato senza problemi anche alla berlina a 4 porte ed alla Touring, per renderla il più familiare possibile. Ci sono stati modelli che hanno evoluto la forma del gomito di Hofmeister come gli Active Tourer, i GT, i Gran Coupé, i SAV e i SAC. A partire dal 2018, quando fu presentata la nuova BMW Serie 8 Coupe’ G15, il gomito presentò una forma un po’ controversa, con una linea orizzontale inclinata verso l’alto e un angolo posteriore ridotto.
Modelli come X5, X6 e X7 cercano principalmente di mantenere il loro elemento caratteristico della finestratura laterale il più ancorato possibile alla forma tradizionale. La grande sezione di vetro della X7 e il gomito di Hofmeister ricorda molto la classica BMW 1500 Berlina, pioniera in questo senso.
Un altro esempio di reinterpretazione moderna del nodo può essere visto sulla nuova generazione di BMW Serie 3 G20. La forma imita una freccia rivolta verso la parte posteriore, che sicuramente ricorda bene la trazione posteriore della vettura.
Sebbene non sia del tutto un vero modello a 2 porte, la nuova BMW X2 Sports Activity Coupé evoca l’eredità del passato e rende un omaggio premuroso agli antenati E9 3.0 CS e 2800 CS mostrando l’emblema BMW sul montante C accanto al leggermente non – conformista – gomito di Hofmeister ritoccato.
Il vostro taglio preferito qual è?