Le BMW di James Bond
Quali sono le BMW di 007?
Pensi a 007 – James Bond – e la sua licenza d’uccidere è sommersa da Vodka-Martini “Shaken not stirred“, dall’arte della seduzione e dai tanti inseguimenti rocamboleschi. Da poco tempo è stato presentato l’ultimo lavoro del “franchise” Bond, con No Time to Die che chiude il percorso iniziato da Daniel Craig. Proprio in quest’ultimo capitolo abbiamo il ritorno di alcune auto fantastiche, come l’iconica Aston Martin DB5, una Aston Martin V8 Vantage degli anni ’80 e persino il nuovo Land Rover Defender. James Bond è sicuramente ancora una volta cementato nel marchio Aston Martin, questo è certo. Tuttavia, c’è stato un tempoa in cui 007 guidava effettivamente una o più BMW.
Le BMW di James Bond: la BMW Z3
Durante il periodo di Pierce Brosnan nei panni di James Bond negli anni ’90 e nei primi anni ’00, la famosa spia britannica guidò effettivamente alcune BMW. La prima volta che James Bond si è seduto dentro una bavarese è stato in GoldenEye, forse il miglior film di Brosnan su Bond, nonché suo esordio. Era il 1995, anno in cui debuttò la BMW Z3 e James si trovo per pochi minuti a bordo della roadster tedesca, questo perché il contratto tra la produzione e la casa tedesca venne firmato solo a sceneggiatura ultimata. Ma ancorché brevissima questa apparizione procurò alla BMW Z3 una pubblicità stratosferica che fece fioccare le prenotazioni.
La più famosa di tutte: la BMW 750iL
La BMW più famosa di tutte è stata la BMW 750iL di Tomorrow Never Dies grazie alla funzionalità di guida da remoto. Molto prima della modalità di Summon di Tesla, James Bond era in grado di controllare a distanza la sua BMW Serie 7 E38 dal sedile posteriore e sfuggire ad alcuni cattivi. Non solo è stato bello, ma gli è stata data una spettacolare morte: lanciata dalla sommità di un parcheggio multipiano!
La metà di un’auto: la Z8 E52
Dopo la E38, la BMW Z8 è stata descritta in The World is Not Enough, un’altra delle voci di Brosnan. È un peccato che la BMW Z8 non abbia ottenuto più tempo sullo schermo, perché era – e lo è ancora – un’auto così straordinariamente bella e una delle poche BMW adatta a James Bond. Certo, l’ha guidato un po’ ed il film ha mostrato quanto sia bella la macchina ma non è stato abbastanza. Ha avuto una morte tragica: tagliata a metà da un’enorme sega montata su un elicottero dopo aver usato uno dei suoi fantastici razzi per abbattere un altro elicottero.
Purtroppo, nessun’altra auto BMW è stata descritta in alcun film di James Bond. È dubbio che vedremo mai più Bond in un bavarese, poiché al momento il marchio è piuttosto dedicato all’Aston Martin.