Mercato: il BMW Group aumenta le vendite dei veicoli ibridi, nonostante il COVID-19
Salgono le quote di ibridi ed elettrici per BMW
Il mercato dell’auto è stato completamente travolto dalla vicenda del COVID-19, con una flessione del 23 % da parte del BMW Group in termini di vendite. Quello che però sorprende, fra tutti questi numeri negativi, è l’aumento dei veicoli ibridi ed elettrici che, nei primi 6 mesi dell’anno, sono saliti a +2.3 % (61’654 unità). Questo risultato è incoraggiante, poiché saranno avviate anche politiche di incentivazione all’acquisto di modelli ibridi o elettrici da parte dei governi Europei.
La produzione della BMW iX3, ossia la BMW X3 completamente elettrica, inizierà tra pochi mesi. L’anno prossimo, l’elettrificazione della gamma di modelli continua con la BMW i4 e la BMW iNEXT. Entro il 2023, il BMW Group intende avere un totale di 25 modelli elettrificati sulle strade, di cui oltre la metà completamente elettrici.
Anche la giovane gamma di prodotti elettrificati del marchio MINI ha avuto un impatto positivo sui dati di vendita. Nella prima metà di quest’anno sono state vendute 8.587 unità combinate (+ 4,1%) dell’ibrido plug-in MINI Cooper SE Countryman ALL4 e la MINI Cooper SE.
Numeri di vendita in Europa e nel Mondo
Nella regione europea, tra gennaio e giugno di quest’anno sono stati consegnati 372.428 (-32,3%) veicoli BMW e MINI. Con 40.734 BEV e PHEV venduti, la percentuale di veicoli elettrificati si attesta al 10,9%. Con eccezioni molto limitate, tutti i punti vendita al dettaglio nella regione erano stati riaperti entro la fine del primo semestre.
Nord America
La situazione negli Stati Uniti rimane mista e varia da stato a stato. A metà giugno, tutti i punti vendita erano stati riaperti per la prima volta dall’inizio di marzo. Nel primo semestre dell’anno sono stati consegnati ai clienti 133.844 veicoli (-30,6%); di questi, 121.657 (-29,6%) erano a marchio BMW.
Cina
In Cina, le vendite dei primi sei mesi dell’anno sono ammontate a 329.069 veicoli (-6,0%). Le vendite nel secondo trimestre sono già aumentate del 17,1% su base annua. Questo continua la tendenza positiva che punta alla ripresa in questo mercato da marzo.
