L’ammiraglia Rolls Royce Phantom, giunta alla sua ottava generazione, è stata immortalata in Cina. Spicca la strumentazione completamente digitale ed i rinnovati interni

Ritorno alle origini per l’ammiraglia Rolls Royce Phantom II, che sarà basata sulla nuova piattaforma CLAR (LG) ed avrà una nuova gamma motori

Quello che balza subito all’occhio di queste foto spia “cinesi” è l’interno della Phantom di seconda generazione. Il divano posteriore presenta una seduta molto elevata e quindi i passeggeri possono rivolgere lo sguardo oltre la prima fila, controllando dove James li stia portando. Tocco di classe comune con la “plebea” Skoda Superb: gli ombrelli di cortesia nelle porte posteriori.  All’interno del cruscotto, invece, troviamo una strumentazione di tipo “black panel” completamente digitale, a cui si affianca tutta la tecnologia del BMW Group, dato che lo “Spirito dell’Estasi” vi fa parte.

Cura dimagrante, ma non meno lusso

La nuova Rolls Royce Phantom II, grazie alla piattaforma condivisa con l’attuale BMW Serie 7 G11, condividerà tutte le innovazioni in termini di riduzione della massa – 204 kg (450 libbre) in meno rispetto alla sua genitrice –  grazie al largo uso di fibra di carbonio e alluminio ed alla tecnologia Carbon Core e LightweightDesign.
Come le attuali Phantom, Ghost, Dawn ed il futuro SUV Cullinan, l’assemblaggio finale si terrà a Goodwood, nella verde Sussex nella zona ovest dell’Inghilterra. Affinché si faccia spazio ad un prodotto aggiuntivo, la capacità dell’impianto principale che impiega più di 1500 lavoratori, sarà esteso. Questo sarà possibile senza che la superficie dello stabilimento debba crescere. Nel 2015, la Rolls-Royce ha raggiunto un nuovo record di vendite: il secondo in oltre un secolo di storia.

Elegante souplesse garantita

La nuova Phantom II sarà spinta dall’unico propulsore in grado di mantenere lignaggio ed assicurarle una movimentazione regale: il classico V12 (N74) che BMW mantiene aggiornando quasi esclusivamente per il suo marchio di lusso. Forse sarebbe stato un po’ troppo ricorrere al V16 da 9 litri.
A differenza di Ghost e Wraith che, nel corso delle loro evoluzioni hanno ricevuto vari step di potenza del V12 da 6.6 litri (fino a 465 kW / 632 CV), l’ammiraglia Rolls Royce Phantom II potrà esser caratterizzata da una versione da 467 kW / 635 CV in grado di produrre però fino a 1000 Nm di coppia.

Tutta questa montagna di coppia, ovviamente, sarà scaricata al suolo mediante l’ultima evoluzione dell’automatico ad otto rapporti di ZF. Non mancheranno le varianti ibride ed a passo lungo. Scontate quelle blindate.

Nuovo anche l’utilizzo di fari anteriori con tecnologia LASER ed i posteriori di tipo OLED.