Se la targa viene rubata, persa o distrutta, cosa bisogna fare?
Inauguriamo la serie di appuntamenti burocratici per alleviare le pene dello sventurato automobilista, a cui viene rubata o perde o distruggere la propria targa.
Prima di tutto sappiate che circolare ugualmente con una o entrambe le targhe mancanti comporta una sanzione pecuniaria di Euro 84,00. Ma potrebbe nascere il sospetto da parte delle Forze dell’Ordine che volutamente vogliate circolare senza targa, così da evitare di esser identificabili con autovelox e telecamera. In tal caso è un reato.
Vediamo nello specifico la prassi da seguire se incappate nella perdita della targa o la rubano o vi distruggono la stessa.
Per furto, smarrimento o distruzione della targa?
Rivolgersi alle autorità
Entro 48 ore da quando ci si è accorti di aver smarrito di una o di entrambe le targhe, si deve procedere alla denuncia a carabinieri o polizia. Se, dopo 15 giorni della presentazione della denuncia, le targhe non sono state rinvenute, è necessario richiedere personalmente alla Motorizzazione locale una nuova immatricolazione del veicolo. Questo avrà così due targhe nuove, con codici alfanumerici differenti rispetto alla precedente targa.
I 15 giorni di attesa: si può circolare?
Durante il periodo di attesa di 15 giorni è possibile circolare, ma a patto di aver sempre disponibile la denuncia da esibire al personale delle FdO. È necessario, comunque, apporre un pannello di carta/cartone all’interno della vettura che reca le caratteristiche alfanumeriche della targa originaria. Bisogna tassativamente rispettare gli spazi, le posizioni e le dimensioni dei codici alfanumerici.
I documenti necessari per la pratica alla Motorizzazione
- L’originale della denuncia di smarrimento o di furto delle targhe
- Il certificato di proprietà
- La targa superstite (se ne è stata rubata o smarrita una soltanto)
- La carta di circolazione
- Il modello TT2119 scaricabile dal sito web della Motorizzazione locale, sottoscritto dall’intestatario del veicolo
- Un documento di identità valido e due fotocopie delle stesso.
I costi
L’importo complessivo è di 148.32 Euro di cui 89.32 in tasse alla Motorizzazione locale. Quest’ultima rilascia immediatamente due targhe (con i nuovi codici alfanumerici) che il proprietario dovrà applicare all’autovettura.
Ovviamente ci si può rivolgere ad una Agenzia di pratiche auto o all’ACI, pagando il servizio che offrono con circa 50 Euro in più.
E se la targa si deteriora?
Si può attendere che venga a deteriorarsi in maniera completa, ma la prassi è la medesima del furto, smarrimento o distruzione, al netto della denunciata presentata alle autorità. Anche il costo non varia.