Ufficiale: Audi A6 Avant 2018
Audi presenta la nuova A6 Avant. La station wagon di Ingolstadt, giunta alla sua ottava generazione, si appresta ad esser un duro avversario per la BMW Serie 5 Touring
Nel panorama della grandi wagon, assieme alla Volvo V90, alla BMW Serie 5 Touring ed alla Mercedes-Benz Classe E Wagon, questa A6 Avant ha tutte le carte in regola per impensierirle
Sebbene molti possano preferire un “comodo” SUV ad una wagon, non ci sentiamo di condividere la scelta di molti consumatori che affermano di non percepire differenze fra le due declinazioni. Le wagon offrono una dinamica di guida migliore rispetto ad un SUV e non capiamo perché molti costruttori – anche italici – non provvedano ad inserirne una in gamma. Detto questo, Audi presenta la nuova A6 Avant 2018. Come ogni Avant presentata da Ingolstadt, la variante wagon risulta esser – esteticamente – più equilibrata della controparte berlina. La linea della A6 2018 è molto “squadrata” con i parafanghi posteriori che danno ampiezza alla vettura. Sulla Audi A6 Avant questo particolare è enfatizzato maggiormente. Avrà vita facile la BMW Serie 5 Touring?
L’Audi A6 Avant 2018 è lunga 4.94 metri, larga 1.89 metri, alta 1.47 metri e con un vano bagagli di 565 litri, che salgono a 1680 con i sedili posteriori abbattuti. Di serie abbiamo tecnologia LED per i fari anteriori e posteriori. Optional i Full-LED ed i MATRIX.
Tutti i propulsori sono accoppiati ad un sistema Mild-Hybrid a 48V che prevede un ISG (Intelligent Starter Generator) che sostituisce il “classico” alternatore e motorino d’avviamento in grado di erogare fino a 12 kW in fase di frenata e rigenerazione che vanno a ricaricare una batteria ausiliaria agli ioni di litio.
La vettura è stata presentata in allestimento S-Line con cerchi da 21″ a corredo. È facile intuire che è la versione top di gamma – attualmente – rappresentata dalla 50 TDI che è spinta dal 3.0 litri V6 Diesel da 286 CV.
La gamma diesel / benzina e le trasmissioni
Gli altri motori in gamma sono il medesimo V6 diesel, ma depotenziato a 231 CV ed il 4 cilindri 2.0 TDI da 204 CV.
Sull’altare del “ciclo otto” troviamo la 50 TFSI che è spinta dal V6 3.0 litri turbobenzina da 340 CV.
La trazione è integrale Quattro di serie per il 50 TFSI e 50 TDI, mentre è optional per il 2.0 TDI ed il 3.0 TDI da 231 CV.
La trasmissione, invece, è automatica ad 8 rapporti per i due V6 TDI, mentre è disponibile esclusivamente con il doppia frizione DSG a 7 rapporti sulla 50 TFSI.
Il 2.0 TDI, invece, è disponibile anche con il manuale 6 marce o il DSG a 7 rapporti.
Funzione Coasting, asse integrale e differenziale posteriore sportivo
La trasmissione automatica ZF8HP, così come il DSG a 7 rapporti, prevede la funzione “Coasting” dove disaccoppia il propulsore tra i 55 e 160 km/h.
Il differenziale posteriore sportivo Audi Quattro, optional, provvede a fornire la coppia ottimale in fase di uscita dalle curve, così da garantire la miglior trazione disponibile, dividendola secondo necessità tra ruota interna ed esterna.
Un sistema di sterzata integrale provvede a ridurre l’angolo di manovra necessario per questa Audi A6 Avant, arrivando ad effettuare una svolta completa in circa 11 metri.
All’interno un tripudio di interfacce touch
All’interno, è tipico di un’Audi moderna, quindi o la si ama o la si odia. È un abitacolo moderno e semplicistico, ma molto lussuoso. Spiccano gli enormi schermi touch screen che sostituiscono quasi il 90% dei contatti fisici, con il centrale da 12.3″ di diagonale a far da padrone. Ovviamente non manca il quadro strumenti completamente digitale e personalizzabile in funzione delle impostazioni di guida o in base alle informazioni del navigatore satellitare. Il nuovo sistema MMI, prevede una condivisione maggiore con il guidatore e lo accompagna anche nella personalizzazione ottimale della vettura, anche nelle dinamiche di guida.